Dare gli strumenti giusti per progettare il futuro
Un progetto di inclusione e crescita per i giovani
del CFP Ticino Malpensa
IxC – Insieme per Crescere” è un progetto innovativo di inclusione sociale e prevenzione del disagio giovanile, promosso da Koru OdV, Progetto98 e CFP Ticino Malpensa, con il sostegno di SEA Social Impact. Rivolto agli studenti tra i 14 e i 20 anni, molti dei quali in situazioni di fragilità, il progetto mira a favorire il benessere psicologico, l’empowerment personale e l’integrazione sociale.
Attraverso attività come laboratori di educazione civica e sicurezza stradale, lavori socialmente utili, sportelli di ascolto psicologico e campagne di comunicazione e crowdfunding, IxC punta a sviluppare competenze, responsabilità e consapevolezza nei ragazzi, coinvolgendo attivamente anche persone con disabilità acquisita.
Con un impatto diretto su oltre 500 adolescenti, il progetto rafforza il legame con il territorio, migliora il clima scolastico e costruisce nuove opportunità educative e relazionali per una comunità più inclusiva e coesa.
Un progetto per chi vive una disabilità acquisita
“Connessioni di Comunità” nasce da una riflessione profonda: le persone che hanno subito una lesione cerebrale – a seguito di coma, trauma cranico, ictus o
altri eventi – affrontano un percorso complesso, spesso segnato dall’isolamento sociale. Il progetto si pone l’obiettivo di contrastare questa marginalizzazione
attraverso la costruzione di una comunità “facilitante”, in cui le persone fragili possano tornare a sentirsi parte attiva del tessuto sociale e produttivo.
In linea con l’Agenda Europea 2030 (Goal 10 – Riduzione delle disuguaglianze, Goal 11 – Città e comunità sostenibili, Goal 17 – Partnership per gli obiettivi), il progetto si è concretizzato in attività di rete che hanno coinvolto:
- commercianti e associazioni di categoria, come ASCOM Busto Arsizio e La Somma di Noi a Somma Lombardo;
- enti del terzo settore, tra cui l’Università per Adulti e la Terza Età – UATE;
- centri di formazione professionale e attività produttive locali.
Le azioni concrete
Tra le principali azioni messe in campo:
attività di educazione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza per superare paure e pregiudizi legati alla disabilità acquisita;
incontri tra utenti e commercianti, con momenti di scambio e realizzazione di interviste doppie e video;
scoperta di processi produttivi nell’artigianato e nell’industria;
sviluppo di servizi e infrastrutture accessibili per favorire l’autonomia di movimento;
ampliamento della rete territoriale per una collaborazione stabile tra mondo profit e no-profit.
Un esempio concreto di come, l’incontro tra sociale e mondo produttivo, possa generare opportunità reali di cambiamento e inclusione.