Commercio sociale

Partendo dal concetto che il social commerce è l’uso di una comunità di social network per guidare le vendite di e-commerce ed è un mercato enorme: entro il 2027, si prevede che il social commerce genererà 604 miliardi di dollari di vendite.

Il social commerce è stato un punto di svolta per i marchi più piccoli, consentendo loro di competere facilmente in mercati affollati. Tuttavia, ora i grandi rivenditori stanno saltando a bordo.  Il commercio sociale è cresciuto enormemente nel 2020: “In mezzo alla crisi del COVID-19, il mercato globale del commercio sociale stimato in 89,4 miliardi di dollari nell’anno 2020, dovrebbe raggiungere una dimensione rivista di 604,5 miliardi di dollari entro il 2027 .

Perché ve ne parliamo?
E’ un fatto assodato che anche il mondo della solidarietà, del volontariato e del crowdfunding ha scelto di ricorrere  a questo strumento per finanziare progetti e attività.
Da qualche anno anche Progetto98 ricorre al commercio sociale per raccogliere fondi a favore dei propri progetti dedicati a persone con disabilità acquisita.

SOCIAL COMMERCE
Progetto98 ha scelto  la piattaforma ebay per aprire un negozio online di vendita libri usati

Come funziona?
Grazie alla donazione di privati abbiamo a disposizione bellissimi libri in cerca di nuovi lettori. I nostri utenti selezionano, catalogano, recensiscono e pubblicano i titoli disponibili. La valenza di questo strumento per noi sta anche nell’aver creato un vero e proprio ufficio di organizzazione del negozio, in cui  lavorano i nostri utenti. Persone disabili che sono impegnati in percorsi che li rendono più autonomi e che li gratificano per il lavoro svolto.
Anche questa è inclusione:  farli sentire parte di un progetto che prende forma e poi si concretizza con risultati importanti.” (Norma Mazzetto – Presidente di Progetto98)

SOSTIENI SOCIAL COMMERCE DI PROGETTO98

” Riceviamo moltissime donazioni di libri, ma necessitiamo anche di una struttura adeguata alla gestione del negozio online: in primis vorremmo poter inserire la figura di un ecommerce manager che metta a nostra disposizione le sue competenze. ” (Carlo Fanton – Responsabile del progetto social commerce)

  • Cosa ci servirebbe?
  • Macchina fotografica mirrorless e cavalletto
  • Barcode wireless
  • Access point
  • Scaffali per l’ esposizione di libri da catalogare e da destinare alla vendita online
  • Mobile con chiusura a scomparti
  • 2 Computer
  • 2 Tablet
  • 2 Stampanti
  • Pacchetto ore per un ecommerce manager (4 ore settimanali)

Come potete sostenerci?
Abbiamo aperto una raccolta fondi sulla piattaforma RETE DEL DONO

BASTA UN CLICK