Connessioni di Comunità al Teatro Sociale di Busto Arsizio con Fondazione Comunitaria del Varesotto

Abbiamo celebrato la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità (che cade in data 3 Dicembre), al teatro Sociale di Busto Arsizio: in occasione di una serata speciale promossa da Fondazione Comunitaria del Varesotto il 4 dicembre 2025.
Abbiamo avuto l’onore di portate le nostre interviste doppie nel foyer del Teatro.
È stata una serata molto partecipata, con almeno 300 persone in sala. Ha dato spazio a storie, relazioni e sguardi diversi sulla disabilità acquisita e sul ruolo delle comunità locali nel costruire inclusione.

La presenza di Progetto98 non è stata casuale. La cooperativa è stata selezionata insieme a poche altre realtà grazie al valore del progetto “Connessioni di comunità”, sostenuto dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto. La Fondazione ha riconosciuto in questo percorso una buona pratica capace di mettere davvero in dialogo persone, famiglie e territorio.

Connessioni di comunità: quando il racconto è reciproco

Connessioni di comunità, sviluppato tra il 2024 e il 2025, è un progetto che parte da un’idea semplice ma potente: creare rete tra persone con disabilità acquisita che usufruiscono dei servizi di Progetto98 e il mondo del commercio locale.

Per farlo, Progetto98 ha scelto un format originale, quello delle interviste doppie. In ogni intervista le persone si sono raccontate a vicenda, parlando di lavoro, di quotidianità, di sogni, di difficoltà.

Questo format favorisce un ascolto alla pari. Aiuta a superare stereotipi e crea relazioni che spesso continuano anche oltre il momento dell’incontro.

La serata del 4 dicembre: 8 interviste e tanta curiosità

Durante la serata al Teatro Sociale di Busto Arsizio, le interviste doppie sono state proposte come esempio concreto di buona pratica. Nel foyer del teatro sono state realizzate 8 nuove interviste, che hanno coinvolto alcuni spettatori e tre utenti di Progetto98 che partecipano ai servizi della cooperativa.

Tra le persone intervistate c’era anche il Segretario Generale della Fondazione Comunitaria del Varesotto, Massimiliano Pavanello. La sua presenza ha confermato l’attenzione e la fiducia verso “Connessioni di comunità”.

Grazie a un clima di grande curiosità e partecipazione, molte persone si sono fermate ad ascoltare, a fare domande, a informarsi meglio sulla disabilità acquisita e sul lavoro di Progetto98.

Come ha raccontato l’educatore professionale Marco Bonetti, è stata una serata piacevole, che ha permesso alla cooperativa di farsi conoscere ancora meglio e di incontrare persone davvero interessate a capire cosa significa vivere una disabilità acquisita, e quali percorsi di supporto e relazione sono possibili.

Lo spettacolo “Sirene”, proposto durante la serata, ha toccato il tema della famiglia. È un ambito che Progetto98 incontra ogni giorno nel lavoro con le persone con disabilità acquisita e con i loro familiari. Lo spettacolo ha creato un ulteriore filo tra il palco, le testimonianze nel foyer e l’esperienza quotidiana della cooperativa.

Progetto98 e il legame con Busto Arsizio e Somma Lombardo

Progetto98 è presente sul territorio di Busto Arsizio e Somma Lombardo con una sede e un Centro Diurno. Partecipare a questa serata ha significato rafforzare un legame già esistente, ma anche aprire nuove porte.

Raccontare il lavoro della cooperativa proprio in una delle città in cui opera ogni giorno contribuisce a costruire una comunità più consapevole. Una comunità capace di vedere nella disabilità acquisita non solo una fragilità, ma anche una storia di relazioni, competenze e possibilità.

Grazie a chi rende possibili queste connessioni

Momenti come quello del 4 dicembre mostrano quanto sia importante creare occasioni in cui persone, famiglie, associazioni ed enti possano incontrarsi e parlare tra loro. Le interviste doppie di “Connessioni di comunità” sono uno strumento concreto per farlo, e la serata al Teatro Sociale di Busto Arsizio ne è stata una testimonianza viva.

Progetto98 desidera ringraziare la Fondazione Comunitaria del Varesotto per la fiducia e il sostegno al progetto “Connessioni di comunità”, gli educatori professionali Marco Bonetti e Martina Pellizzon per il lavoro svolto con cura e responsabilità, le persone con disabilità che hanno scelto di mettersi in gioco e tutti i commercianti e le realtà del territorio che hanno accettato l’invito a raccontarsi, contribuendo a costruire una comunità più aperta e connessa.