Una giornata di connessioni e inclusione

Sabato 27 settembre Piazza Scipione a Somma Lombardo si è trasformata in un punto di incontro,molto speciale grazie alla Sidecar Experience & Demo Ride SWM, un evento che ha unito motori, passione e solidarietà.

📍 Una location carica di significato

La location non poteva essere più significativa: proprio di fronte all’ex Conventino delle Orsoline, oggi sede della nostra Cooperativa Sociale Progetto 98, impegnata da anni nel sostegno a giovani e adulti con disabilità acquisita.

🚀 Emozione e partecipazione nonostante il meteo

Durante la giornata, nonostante il meteo incerto, l’entusiasmo non è mai mancato.

I partecipanti hanno potuto vivere l’emozione di salire a bordo dei sidecar messi a disposizione da SWM Motorcycles, percorrendo itinerari cittadini che hanno regalato sorrisi ed energia.

💛 Molto più di un semplice giro in moto

Per tutti noi, questa attività ha rappresentato molto più di un semplice giro in moto:

  • Un momento di gioia condivisa, capace di alleggerire il percorso riabilitativo.
  • Un’occasione di inclusione reale, vissuta insieme a volontari, cittadini e partner del territorio.
  • Una vetrina per raccontare Progetto 98, aprendo le porte della sede a chi ancora non conosceva i servizi offerti.

🤝 La forza delle connessioni tra profit e non profit

L’iniziativa ha unito aziende, istituzioni e associazioni in un progetto comune. Tra i partner coinvolti:

  • SWM Motorcycles, con la sua gamma Urban 525
  • Comune di Somma Lombardo e Moto Club Somma
  • CONI Lombardia/Varese
  • Associazione Angeli in Moto e Koru OdV

Queste connessioni dimostrano quanto la sinergia tra mondo profit e non profit possa generare esperienze ad alto impatto. Iniziative che danno visibilità al lavoro delle cooperative sociali e sensibilizzano la comunità sull’importanza dell’inclusione.

Un messaggio che resta

La Sidecar Experience non è stata solo un evento motoristico, ma un modo concreto per accendere i riflettori su Progetto 98 e sulle tante eccellenze sociali del territorio. È stato un invito a guardare con occhi nuovi il valore della partecipazione, del sostegno e del lavoro condiviso.

Con entusiasmo e gratitudine, la giornata si è conclusa lasciando nei presenti una certezza:

fare rete è il motore più potente per costruire comunità inclusive.